La periferia è un ambito concettuale prima che geografico. Ogni periferia metropolitana è comunemente intesa come il luogo del negativo, e viene definito per sottrazione: ciò che non è centro, privo delle qualità che definiscono il centro; ciò che è brutto, spiacevolmente vivibile; un resido in cui non si ritrova neppure il fascino romantico della giungla d'asfalto che rende "pregi" i difetti del centro. Ma soprattutto periferia è la periferia del governo. Paolo Fareri